Patteggiamento e giudizio immediato: quando può essere richiesto

Patteggiamento e giudizio immediatoIl patteggiamento può essere richiesto, oltre che durante la fase delle indagini preliminari e nel corso dell’udienza preliminare (fino alle conclusioni delle parti), anche in sede di conversione di altro rito speciale (giudizio immediato e direttissimo).

Talvolta accade che al termine delle indagini preliminari, se la prova risulta particolarmente evidente, il giudice, su richiesta del Pubblico Ministero, emetta decreto di giudizio immediato.

In caso di patteggiamento, per Giudizio Immediato si intende che il P.M, ritenendo la prova evidente chiede al GIP l’immediato processo, evitando la celebrazione dell’udienza preliminare.

In questo caso sarà notificato all’imputato il decreto di giudizio immediato, nel quale è contenuto l’avviso che l’imputato è ammesso a chiedere, in alternativa ad esso, il giudizio abbreviato o il patteggiamento.

In questo caso, però, i tempi sono molto stringenti e il difensore, unitamente al proprio assistito, sono chiamati a decidere rapidamente su quale strada percorrere: qualora scelgano la via del patteggiamento, la richiesta deve essere formulata entro il termine perentorio di 15 giorni dalla notifica del decreto di giudizio immediato. Informati anche su patteggiamento e riabilitazione e patteggiamento allargato.

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Avvocato penalista Milano Francesco D'andria

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