Il Responsabile della prevenzione della corruzione e della trasparenza (RPCT) è una persona fisica, individuata dagli organi di governo delle amministrazioni pubbliche e dai soggetti tenuti alle norme in materia di prevenzione della corruzione, titolare di compiti stabiliti dalla legge e dalle indicazioni programmatiche dell’Autorità Nazionale Anticorruzione (ANAC), a cui viene affidato il compito di gestire, coordinare e vigilare sulle “misure” di prevenzione del rischio corruttivo, con capacità proprie di intervento, anche sanzionatorio, allo scopo di garantire un modello di tutela anticipata in grado di ridurre i fenomeni di cattiva amministrazione.
Responsabile della prevenzione della corruzione a scuola: cosa sapere
Cos’è, anzi, chi è il responsabile della prevenzione della corruzione a scuola? Con il Decreto n. 303 del 11 maggio 2016, il MIUR ha incaricato i Direttori Generali degli uffici scolastici regionali quali Responsabili della prevenzione della corruzione e della trasparenza nelle scuole: nel testo l’amministrazione centrale indica l’individuazione “quali Responsabili della Prevenzione della Corruzione, per tutte le istituzioni scolastiche statali di rispettiva competenza territoriale, i Direttori Generali degli Uffici Scolastici regionali, o, laddove previsti, i Coordinatori regionali”.
Per farti un esempio: responsabile della prevenzione e corruzione del rinomato Liceo Classico Parini di Milano è il Direttore Generale di tutti gli Uffici Scolastici regionali della Lombardia, colui il quale è tenuto al rispetto delle misure di prevenzione del rischio corruttivo anche servendosi di sanzioni disciplinari e amministrative.
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