Nascita di un figlio fuori dal matrimonio
Nascita di un figlio fuori dal matrimonio – non è motivo di addebito
Recentemente la Cassazione, pronunciatasi con sentenza n. 8216 del 2010, ha ribadito che:
<<la nascita di un figlio fuori dal matrimonio pochi mesi dopo l’udienza di comparizione dei coniugi non ha carattere decisivo” per la definizione dell’addebito a carico del coniuge fedifrago.>>
Il caso che ha interessato la Cassazione riguarda la richiesta di una donna che, a poche settimane dalla prima udienza di separazione ha appreso che il marito era diventato padre del figlio di un’altra donna.
La signora aveva pensato dunque di appellarsi per far valere il fatto come prova dell’infedeltà coniugale e addebitare la separazione al marito.
In Cassazione, però, la tesi non è passata. L’orientamento del Supremo Collegio è che non è possibile dimostrare l’efficacia causale di tale evento per attribuire all’altra parte la responsabilità della fine del rapporto.
La nascita del figlio fuori dal matrimonio, infatti, è successiva alla prima udienza fissata per la causa di divorzio. Si presuppone dunque che i rapporti tra i due si fossero già da tempo deteriorati e l’evento non è stato causa in sé della separazione.