Caro lettore,
oggi parleremo dei reati informatici, o computer crimes, cercheremo insieme di capire di cosa si tratta, ed eventualmente, cosa si rischia con una tale imputazione.
Cosa sono?
I reati informatici, o computer crimes, sono quei reati che, utilizzando come mezzo la rete, si realizzano con azioni di frode, di accesso a dati personali, o di appropriazione di identità per trarne un guadagno economico.
Un esempio di truffa effettuata su Internet è il cosiddetto Phisching, una pratica attraverso la quale, con mail fasulle, si convince la vittima a fornire informazioni personali, dati finanziari o codici di accesso.
Il riciclaggio dei soldi “sporchi” attraverso la rete è detto, invece, CYBERLAUNDERING.
In pratica i soldi, soprattutto contanti e frutto di attività illecite, vengono dall’estero trasferiti sul conto di prestanomi di fiducia in Italia e giustificati con la compravendita, ovviamente fasulla, di immobili o attività.
Contro tali crimini la Procura di Milano ha istituito un unità di lavoro, il Pool reati informatici appunto, composta da magistrati, periti e forze dell’ordine specializzate.
A questi reati vanno ad aggiungersi quelli appartenenti ad una sfera estremamente delicata quali quelli legati alla pedopornografia on line.
L’adescamento di minori attraverso internet o social network, la detenzione e/o la diffusione di materiale pedopornografico, rientrano in tali crimini.
COSA SI RISCHIA?
Tutti questi reati sono severamente puniti dal nostro ordinamento con pene che arrivano fino a 5 anni di reclusione e sanzioni molto alte.
La gravità della pena è direttamente proporzionale alla gravità del reato e al soggetto che se ne rende responsabile, qualora, ad esempio questi fosse un pubblico ufficiale, o avesse particolari responsabilità.
Pene più alte sono previste per chi realizza, diffonde o detiene materiale pedopornografico.
COME POSSO AIUTARTI?
Nel caso in cui dovessi essere chiamato a rispondere per uno di questi crimini, è necessario che tu ti avvalga di un professionista esperto della materia.
In contraddittorio, infatti, sarà necessario controbattere alle accuse avendo ben presente i limiti di perizie e indagini.
Personalmente, ho affrontato molti di questi casi, determinandone il successo attraverso un analisi approfondita della questione e avvalendomi di periti esperti della materia.