LA REVISIONE DEL PROCESSO

 

Dopo tre gradi di giudizio il processo si intende chiuso.

Ma è veramente tutto finito? O si può ancora tentare una strada per dimostrare la propria innocenza?

Lo scopriamo in questo articolo.

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La domanda è: a seguito di una sentenza di condanna e, esperiti i tre gradi giudizio, è tutto finito? Oppure si può ancora fare qualcosa?

In linea di massima no.

Ma… ci sono delle eccezioni.

Si potrebbe riaprire il processo attraverso l’istituto della revisione del processo, mezzo di impugnazione straordinario.

La revisione si ha quando il condannato, per il tramite del suo difensore, presenta un atto di revisione ai sensi dell’art. 629 c.p.p. e seguenti.

I casi di revisione sono tassativi e sono 4.

Qui per brevità ci concentreremo sull’ipotesi più interessante, ossia: il sopraggiungere di prove nuove.

Ma cosa sono le prove nuove?

Cominciamo col dire quali NON sono prove nuove.

  1. Non è prova nuova quella già discussa nel processo che si è chiuso

Esempio.

Se il mio testimone ha riferito che nell’ora del delitto io mi trovavo a giocare a poker al Circolo Canottieri, ma il Giudice ha ritenuto questa circostanza falsa e l’ha disattesa non ritenendola credibile, allora non potrò richiedere un nuovo processo su quella prova già valutata dal Giudice di merito.

  1. Non è prova nuova quella che potevo portare in giudizio, ma non l’ho portata per una mia negligenza.

Ritornando all’esempio di prima, se non ho citato a giudizio il testimone che poteva dirmi che nell’ora del delitto io mi trovavo a giocare a poker al Circolo Canottieri non potrò poi richiedere di farlo.

Dunque, la prova deve essere effettivamente nuova.

Quale potrebbe essere una prova nuova?

Te lo spiego con un altro esempio.

Pensiamo al caso che tu venga processato e condannato per omicidio in via definitiva.

Dopo anni un testimone, sconosciuto al momento del processo, afferma che ti ha visto giocare a poker al Circolo Canottieri nell’ora dell’omicidio e ha addirittura una foto con tanto di orario.

Il testimone e la foto possono rappresentare legittimamente una prova nuova.

 

Sicché il tuo difensore dovrà presentare un atto chiaro, preciso e circostanziato in cui rappresenterà le storture del caso e l’intervento della prova nuova.

La Corte d’Appello deciderà se riaprire il processo o meno, e se lo farà, occorrerà una discussione davanti alla Corte ove bisognerà rappresentare e dimostrare la tua innocenza.

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Bene, se ti è piaciuto questo articolo lascia pure un commento e ti risponderò.

Se vuoi espormi il tuo caso giudiziario chiamami, oppure scrivimi e sarò pronto ad ascoltarti e ad aiutarti…perché…

Io sono Francesco D’Andria e sono dalla tua Parte.

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Avvocato penalista Milano Francesco D'andria

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