Ciao, volevo parlarti dell’importanza della diversità di un avvocato penalista. È un concetto molto importante che devi assolutamente capire se non vuoi uscire con le “ossa rotta” da una vicenda giudiziaria.
Parto da un episodio di tre anni or sono.
Un mio cliente, che fa l’architetto, coinvolto in un’inchiesta molto grossa, in un colloquio in studio mi disse: “Di avvocati penalisti ce ne sono tanti, mentre di Avv. D’Andria ce n’è uno solo”.
Non so se l’architetto ne era consapevole, ma mi aveva fatto uno dei migliori complimenti che potessi mai ricevere.
La spiegazione te la do tra un attimo. Prima però voglio che ti soffermi su questa domanda che ho per Te.
La domanda è semplice: QUANTI AVVOCATI CI SONO IN ITALIA?
Te lo sei mai chiesto? Magari mi risponderai: una marea. Esatto!
Ti do il dato ufficiale. Secondo una statistica del 2013 sarebbero 230.435. Ad oggi sicuramente saranno aumentati. Diciamo 250.000 (stima per difetto).
Una cifra enorme. Ti basta pensare che solo la città di Roma ha più avvocati dell’intera Francia (incredibile ma vero!).
Cosa voglio dirti con questo dato?
Voglio semplicemente dirti che ci sono tantissimi avvocati e buona parte di essi sono tutti uguali. Non è un offesa, solo un dato di fatto.
Te lo dimostro. Se hai cercato un avvocato vedrai che ognuno ti propone sempre lo stesso monotono spartito musicale: “Mi sono laureato in data…presso l’Università”; mi occupo di “recupero del credito, cause del lavoro, separazioni, divorzi” (come diceva la Sandra Mondaini in “Casa Vianello” quando il marito era a letto a leggere la Gazzetta: “CHE BARBA CHE NOIA CHE NOIA CHE BARBA!).
Ma cosa sai di lui? La sua preparazione? Forse. E poi? Chi è? Perché fa l’avvocato? Come difende una persona? Qual è la sua strategia? Quali sono i suoi valori?
La risposta è soltanto un grandissimo… BOOOOOOH.
Scegliendo questo tipo di avvocato cosa stai facendo?
Semplice: stai scegliendo un avvocato come tanti.
Perché questa scelta ti può danneggiare?
La scelta di prendere un avvocato qualunque non ti dà una vision, cioè non sai quell’avvocato CHI È, dove vuole andare, i suoi valori, il suo modo di agire.
Io non sono migliore degli altri, mi ritengo soltanto diverso con il mio stile, i miei difetti e i miei pregi.
Molti avvocati sono tutti uguali perché fanno quello che fanno la maggior parte delle persone, ossia: scelte prevedibili, scontate, sparagnine.
Si cerca la scorciatoia per paura di sbagliare o perché ci si arrende già in partenza.
Ti faccio tre esempi:
- Ci sono accuse contro di te? “Patteggiamo”.
- Il tuo parente o amico è in carcere? “Non può uscire”.
- Sei stato condannato ingiustamente? “Eh ma le prove erano chiare!”.
Dunque hai bisogno un avvocato diverso. Perché?
Prima di tutto perché devi sapere cosa scegli. Chi è la persona, dove vuole andare, come difende (nel mio caso sul mio sito hai tutte le informazioni che ti servono: www.avvocatofrancescodandria.it), ma soprattutto hai bisogno di un avvocato “THINK DIFFERENT”, cioè che pensa in maniera differente.
Che non molla. Che non si arrende. Che non si lascia intimorire. Che non dorme la notte per pensare a quale possa essere la soluzione del tuo caso giudiziario o la tua problematica.
Come diceva Francesco De Gregori, nella canzone classe 1968: “un giocatore lo vedi dal coraggio, dall’altruismo, dalla fantasia”.
La stessa cosa vale per un avvocato penalista.
E allora tornando all’esempio che abbiamo fatto prima io come avvocato differente farei in questo modo:
- Ci sono accuse contro di te? “Lavoriamo per smontarle una per una”.
- Il tuo parente o amico è in carcere? “Chiediamo subito una scarcerazione!”
- Sei stato condannato ingiustamente? “Lavoriamo per fare un appello da cui possiamo ottenere un’assoluzione O UN riduzione di pena!”
E allora concludendo, torniamo alla frase dell’architetto che ti ho citato all’inizio di quest’articolo, ossia: “Di avvocati penalisti ce ne sono tanti, mentre di Avv. D’Andria ce n’è uno solo”.
Cosa significa?
Significa semplicemente che l’architetto ha sottolineato una mia diversità tra me e gli altri avvocati.
Una diversità che forse può salvarti la vita.
Avv. Francesco D’Andria
